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La famiglia Moutardier affonda le sue radici nella regione del Breuil fin dal XVIII secolo. Ogni generazione ha cercato di coltivare uve della massima qualità sui pendii meglio posizionati della valle del Surmelin , un piccolo affluente della Marna, a 25 km da Epernay. Le loro uve provengono esclusivamente dal terroir di Breuil e dintorni.
I 18 ettari del vigneto di famiglia si esprimono su sottosuoli dominati prevalentemente da calcare e argilla, terreno ideale per la coltivazione del Pinot Meunier . Una particolarità che si riflette nella distribuzione dei vitigni: 80% Meunier - 10% Chardonnay - 10% Pinot Nero.
VITICOLTORI DA 4 GENERAZIONI . Da Octave Moutardier, viticoltore della fine del XIX secolo, passando per Camille che nel 1920 decise di produrre il proprio champagne, per il figlio Jean, visionario che credeva nella qualità del Meunier di Surmelin e che ha dato il nome al marchio, fino ad ad Elisabeth nel 1979 fino a giungere a William e Simon, la storia dei Moutardier è strettamente legata alla regione, alle sue specificità vitivinicole e agli uomini che hanno costruito lo Champagne Moutardier. Oggi, sotto la guida dei due giovani fratelli, la maison si caratterizza per l'entusiasmo e l'approccio moderno alla vinificazione, pur mantenendo ben salda la tradizione.
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